Patologie respiratorie:Cos’è e come funziona labroncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)?

La BPCO è una patologia caratterizzata da sintomi respiratori persistenti e limitazione al flusso di aria. È strettamente collegata con l’esposizione a fumo di sigaretta, particelle o gas nocivi. I sintomi respiratori più comuni includono affanno, tosse e/o produzione di catarro. Chi sono le persone colpite da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)? Nel mondo ci sono circa 64 milioni di persone affette1 di cui circa 1,8 milioni in Italia2. Circa il 6% delle morti nel mondo è attribuibile a BPCO3. Si stima che la BPCO diventerà, entro il 2020, la terza causa di morte nel mondo4. È stato calcolato che il numero di pazienti malati di BPCO nei prossimi decenni aumenterà a causa della continuata esposizione ai fattori di rischio e all’aumento dell'età media della popolazione5. La BPCO, infatti, insorge in età adulta poiché il suo sviluppo prevede una lenta e duratura esposizione ai fattori di rischio6. Quali sono i fattori di rischio? • Fumo attivo, fattori genetici ed esposizione prolungata a irritanti quali:• Fumo passivo• Inquinamento domestico• Inquinamento atmosferico• Polveri organiche ed inorganiche di origine lavorativa Come si cura la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)? Per curare questa payologia bisogna affidarsi a professionisti in grado di proporre la cura migliore in base all’età e alla gravità della patologia. Di solito i farmaci inalatori per BPCO sono costituiti da agenti che dilatano i bronchi (β2- agonisti e antimuscarinici), a cui può essere aggiunto un cortisone sempre per via aerea.La cura di questa patologia presenta però alcune problematiche, prime fra tutti l’aderenza alla terapia e l’utilizzo incorretto dell’inalatore.1 https://www.who.int/respiratory/copd/en2 ISTAT 20163 GOLD report 20194 Mathers CD, Loncar D. PLoS Med 2006; 3(11): e442.5 GOLD report 20196 Goldcopd.com

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